LIBERATE CARLO GIRALDI
Di: Redazione Metropolitan
Carlo Gilardi, pilastro e benefattore della comunità di Airuno (diverse le donazioni fatte dall’uomo, l’ultima delle quali ha permesso la realizzazione di un parcheggio) è un uomo estremamente noto nel piccolo paese. Membro di una famiglia decisamente benestante, da sempre ha utilizzato la sua ricchezza per aiutare chi ne aveva bisogno. Intelligente e profondamente colto (ha scritto anche un libro), ma allo stesso tempo profondamente utile, con i suoi bene ha sempre aiutato chi aveva bisogno, come Ibrahim divenuto poi il suo badante, un uomo che ha accolto nella sua vita e nella sua casa quando è arrivato in Italia a soli 8 anni.
E’ proprio attraverso le parole e le testimonianze di Ibrahim che le Iene hanno raccontato la complicata vicenda di Carlo Gilardi che , dopo la segnalazione della sorella (più anziana di lui, l’unica parente in vita dell’uomo) è stato affiancato da un amministratore di sostegno incaricato dal Tribunale di Lecco di gestire il suo grande patrimonio. Una scelta forse dettata da timore che qualcuno, considerata la sua grande generosità, potesse approfittarsi di lui. Non a caso la vicenda ha assunto anche dei risvolti penali.
L’anziano però (le Iene hanno mandato in oda diversi videomessaggi) ha vissuto la presenza dell’amministratore di sostegno come una intrusione difficile da sopportare e pur rispettando le regole ha più volte manifestato il suo malessere. Un amministratore di sostegno che per altro è stato denunciato dallo stesso Gilardi e infine sostituito.
Manuela Carlettini Contatta l'autore della petizione