LA PUGLIA DEL SOLE, DELLE VACANZE, DELLE UCCISIONI
Siamo in tanti, tantissimi, 100, 1000 10.000 forse più.
Siamo sparsi in tutta Italia, ci aiutiamo a vicenda, seguiamo tutti lo stesso scopo e cioè quello di dare voce a chi voce non ha.
Ma la voce dei volontari Pugliesi anche se alta, anche se forte, non viene ascoltata.
Allora abbiamo deciso di scrivere, scrivere a chi non ci ascolta, scrivere perché siamo sicuri che in molti prima o poi leggeranno.
Ma ci rivolgiamo sopratutto a Lei Governatore, a Lei che governa la Puglia e a Lei soltanto che i nostri sforzi sembra non dare ascolto.
La Sua Puglia, la nostra Puglia è abitata da tante donne, tanti uomini che tutti i giorni sono sulle strade a combattere quello che è un problema sociale e che Lei sembra non vedere, si chiama “Randagismo” ed é una piaga sociale. Le donne, gli uomini sono Volontari.
Tutte queste persone aiutano, salvano, tirano fuori tutti i giorni cuccioli, cani malati, cani anziani da situazioni che Lei non può nemmeno immaginare, sa perché? Perché non le vede, perché non ci ascolta eppure.
Nel giro di 4 giorni in Puglia, fra San Marco in Lamis e Cerignola, sono stati uccisi 31 cani, uno di loro è stato sparato in faccia, per divertimento.
Eppure Lei pensa che la Sua Puglia stia migliorando, ma non è cosi. Se Lei provasse ad ascoltarci si renderebbe conto che questi individui, sono fortemente pericolosi.
Ma non sono i soli: le persone pericolose sono gli amministratori che guidano ogni singola città della Puglia. Pericolosi per ignoranza, non sadismo.
Tanti sindaci non sembrano conoscere quali sono le loro responsabilità nei confronti dei randagi del paese che governano, quando un cane viene ucciso nessun sindaco si preoccupa di chiederci cosa è successo.
Quando un cane viene avvelenato è fortunato se ingerisce tanto veleno e la morte subentra in 30 secondi, altrimenti l’agonia é lunga, lunghissima.
Ci sono milioni di altre situazioni, ma stasera vogliamo farla cenare e dormire in pace, perché noi sappiamo cosa vuol dire tornare a casa e non avere la forza di mangiare, mettersi a letto e non riuscire a dormire perché hai sempre quegli occhi che ti guardano e ti implorano di aiutarlo a morire perché i dolori sono forti, la sofferenza è troppa.
Loro non parlano, Governatore, non hanno voce, eppure noi riusciamo ad ascoltarli.
Forse Lei non sa che molti Sindaci della sua Puglia si rifiutano categoricamente di aiutare i volontari, ci sono amministrazioni che non pagano il mensile ai canili gestiti da volontari e lasciano che i cani muoiano di fame.
Ci sono amministrazioni che non fanno sterilizzare i cani del loro paese aumentando in maniera smisurata il randagismo nonostante la sterilizzazione dei randagi sia una legge regionale.
Ci sono sindaci che a noi volontari prendono a calci nel sedere.
Ci sono Sindaci che tutti i giorni commettono un reato che si chiama “MALTRATTAMENTO” eppure restano impuniti mentre noi volontari continuiamo a risolvere i vostri problemi, quelli dei comuni, quelli della regione Puglia senza che tutti voi muoviate un dito.
Adesso Governatore noi diciamo “BASTA” , adesso i 100, 1000, 10.000 volontari sono stanchi e Le chiedono, Le urlano di intervenire, adesso deve smetterla di far finta che i problemi non esistano. Lei è stato eletto ed è al servizio di tutti i cittadini, anche noi volontari siamo cittadini e Le chiediamo di intervenire in tutti i comuni della Puglia, Le chiediamo di richiamare tutte le amministrazioni della Puglia, Le chiediamo di convocarci ed ascoltarci perché Lei ha il sacrosanto dovere di farlo.
Siamo stanchi, stanchi di chi uccide i cani, stanchi di tanti delinquenti che sparano i cani, stanchi di chi li butta come rifiuti, ma siamo stanchi anche di tanti incompetenti che governano le nostre città e che lasciano che tutto questo accada.
Firmato
10,100,1000,10.000 VOLONTARI.
Stefania Animalista Contatta l'autore della petizione
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