Contro l'abolizione del bonus maturità.

una madre delusa per il danno subito da sua figlia

/ #223 Intervista al Ministro Carrozza: è palese l'incoerenza professionale di chi ci amministra

2013-09-11 17:15

Caos numero chiuso, Carrozza: “Stop bonus maturità, test anticipati dal 2014″
Pubblicato il 9 giugno 2013 13.46 | Ultimo aggiornamento: 9 giugno 2013 13.49


Caos numero chiuso, Carrozza: "Stop Bonus maturità, test anticipati dal 2014" (Foto LaPresse)

ROMA - Test anticipato a luglio. Anzi no, li facciamo a settembre. Bonus maturità per gli studenti meritevoli. Anzi no, potrebbe penalizzare. Il ministero dell’Istruzione in appena una settimana ha dovuto dare dietro front dalle novità che aveva inserito l’ex ministro Francesco Profumo per l’accesso ai corsi universitari a numero chiuso.

Il neo ministro Maria Chiara Carrozza rassicura studenti, famiglie e rettori, che avevano visto crollare le iscrizioni ai test delle facoltà di Medicina e Architettura del 60 e 70%. Le novità volute da Profumo arriveranno, spiega Viale Trastevere, ma dalla maturità 2014, così che scuole e università abbiano un anno per organizzarsi.

Corrado Zunino di Repubblica intervista il ministro Carrozza e gli chiede del bonus maturità, un premio tra 4 e 10 punti da usare nei test d’ingresso per i ragazzi che prenderanno un voto di maturità di almeno 80/100:

“Abbiamo pensato di congelare il bonus, e forse sarebbe stata la cosa migliore, ma non è possibile: un decreto ministeriale non può intervenire su un decreto legge. Stiamo provando a ridurne l’impatto e a renderlo più equo. Resta il punteggio, ma la media dei voti non sarà più tarata sull’istituto scolastico dove si fa la prova, ma sulle singole commissioni. Terremo conto del voto di Maturità, nella prima versione siprendevano in considerazione anche i voti dell’anno precedente a quello dell’esame”.

Il tempo è troppo stretto per un decreto che metta tutto a posto, spiega il ministro, ma la Carrozza non rinnega il lavoro dell’ex ministro Profumo:

“I test a settembre sono in ritardo rispetto ai tempi delle università europee e gli studenti devono prepararsi per tempo alle scelte universitarie. Sono idee giuste. Però non vanno realizzate subito dopo la Maturità”.

I test da luglio potrebbero essere addirittura anticipati ad aprile, spiega la Carrozza_:

“Per il 2014 stiamo lavorando su un’ipotesi di anticipazione ad aprile. Accade già con i test di medicina in inglese. In questo caso, il voto di maturità non può aver valore visto che la Maturità deve essere ancora affrontata”.

Il ministro spiega poi che il numero chiuso all’università è necessario:

“In Italia è necessario, per due motivi. L’accesso ad alcune professioni va contingentato rispetto ai bisogni del paese: spesso formiamo persone che poi vanno a esercitare all’estero. E il numero chiuso è legato alla disponibilità di attrezzature: non si può aumentare indiscriminatamente il numero degli studenti, ogni ragazzo ha diritto a un insegnamento di qualità”.

Caos numero chiuso, Carrozza: “Stop bonus maturità, test anticipati dal 2014″
Pubblicato il 9 giugno 2013 13.46 | Ultimo aggiornamento: 9 giugno 2013 13.49

TAG: bonus, maria chiara carrozza, maturità, scuola, test ingresso, universita


Caos numero chiuso, Carrozza: "Stop Bonus maturità, test anticipati dal 2014" (Foto LaPresse)

ROMA - Test anticipato a luglio. Anzi no, li facciamo a settembre. Bonus maturità per gli studenti meritevoli. Anzi no, potrebbe penalizzare. Il ministero dell’Istruzione in appena una settimana ha dovuto dare dietro front dalle novità che aveva inserito l’ex ministro Francesco Profumo per l’accesso ai corsi universitari a numero chiuso.

Il neo ministro Maria Chiara Carrozza rassicura studenti, famiglie e rettori, che avevano visto crollare le iscrizioni ai test delle facoltà di Medicina e Architettura del 60 e 70%. Le novità volute da Profumo arriveranno, spiega Viale Trastevere, ma dalla maturità 2014, così che scuole e università abbiano un anno per organizzarsi.

Corrado Zunino di Repubblica intervista il ministro Carrozza e gli chiede del bonus maturità, un premio tra 4 e 10 punti da usare nei test d’ingresso per i ragazzi che prenderanno un voto di maturità di almeno 80/100:

“Abbiamo pensato di congelare il bonus, e forse sarebbe stata la cosa migliore, ma non è possibile: un decreto ministeriale non può intervenire su un decreto legge. Stiamo provando a ridurne l’impatto e a renderlo più equo. Resta il punteggio, ma la media dei voti non sarà più tarata sull’istituto scolastico dove si fa la prova, ma sulle singole commissioni. Terremo conto del voto di Maturità, nella prima versione siprendevano in considerazione anche i voti dell’anno precedente a quello dell’esame”.

Il tempo è troppo stretto per un decreto che metta tutto a posto, spiega il ministro, ma la Carrozza non rinnega il lavoro dell’ex ministro Profumo:

“I test a settembre sono in ritardo rispetto ai tempi delle università europee e gli studenti devono prepararsi per tempo alle scelte universitarie. Sono idee giuste. Però non vanno realizzate subito dopo la Maturità”.

I test da luglio potrebbero essere addirittura anticipati ad aprile, spiega la Carrozza_:

“Per il 2014 stiamo lavorando su un’ipotesi di anticipazione ad aprile. Accade già con i test di medicina in inglese. In questo caso, il voto di maturità non può aver valore visto che la Maturità deve essere ancora affrontata”.

Il ministro spiega poi che il numero chiuso all’università è necessario:

“In Italia è necessario, per due motivi. L’accesso ad alcune professioni va contingentato rispetto ai bisogni del paese: spesso formiamo persone che poi vanno a esercitare all’estero. E il numero chiuso è legato alla disponibilità di attrezzature: non si può aumentare indiscriminatamente il numero degli studenti, ogni ragazzo ha diritto a un insegnamento di qualità”.