Lettera aperta a Beppe Grillo sull'espulsione di Tavolazzi

Se non hai idee...non ammazzare quelle degli altri

E' difficile dialogare? E' difficile rispondere ai Perché? Siamo tutti qui per rispondere a una necessità. Mandare a casa questi politicanti che stanno distruggendo il Paese con una Rivoluzione degli Onesti. Non possiamo rompere tutto adesso!

Invito Beppe Grillo a consultarsi col suo grande amico Padre Alex Zanotelli. Certamente sul tema delle epurazioni saprà ricordargli la parabola della zizzania. Gesù non rifiuta di riconoscere la differenza tra zizzania e grano. Anzi ne rimarca più volte la differenza. Ma non fa da spartiacque fra giusti e ingiusti. Addirittura fra i suoi discepoli accoglie il traditore. E non epura nessuno. Quando i discepoli riferiscono a Gesù che altri stanno predicando nel suo nome, non se ne dissocia. Anzi dice: “Non impediteglielo. Chi non è contro di me, è con me”. Per Gesù non è opportuno ergersi a giudici sentenziali. Nessuno può ritenersi infallibile perciò “non giudicare se non vuoi essere giudicato”. Meglio Profeti che Giudici. Nell’affannarsi a gridare contro le ingiustizie italiane e del mondo, nel cercare nuove strade e sagge risposte ai problemi che ci affliggono, non bisogna perciò peccare di superbia. È giusto chiamare il male col suo nome, senza false ipocrisie. Non è giusto invece dividere i giusti in eletti e reietti. Non è giusto ergersi a Giudice per proclamare chi, come e quando si può parlare e proclamare una unica verità. Non è giusto questo clima di caccia alle streghe dove per una parola si può essere espulsi. Non possiamo pensare di selezionare la razza pura, vecchio ricordo di tempi molto tristi. Chi la pensa diversamente dalla linea del Movimento 5 stelle, non deve essere espulso, semplicemente si auto emargina. Sarà ignorato, senza bisogno di nessuna fatwa imposta dall’alto.

Sottoscrivo: per avere un chiarimento sui VERI motivi che hanno portato all'espulsione di Tavolazzi. Non si possono liquidare le persone con due righe e un "P.S.".

Condivido e sottoscrivo

Questa vicenda, in assenza di spiegazioni convincenti da parte di Grillo, ricorda molto il "che fai? Mi cacci?" di finian-berlusconiana memoria.......

Grillo o non Grillo un voto vale UNO.

Valentino siamo con te!

Condivido la richiesta di un incontro chiarificatore con Beppe Grillo.

Condivido e quindi sottoscrivo!

Beppe, sei ancora in tempo a riflettere.

Temo che un incontro tra centinaia di persone e Grillo serva a poco e sia difficile a governarsi. Tuttavia...

#9: - Con Tavolazzi verso il movimento 5 stelle 2.0.

meglio il web 4.0 molto meglio!

spero porti a riflessioni profonde e che possa far rinsavire tutti in egual misura, daltronde parliamo la stessa lingua.

assolutamente daccordo ero a Rimini ed ho visto solo gente normale che crede in un meraviglioso progetto con entusiasmo e vuole farlo volare alto verso il futuro, anche per le generazioni a venire. Il programma e le idee del movimento sono bellissime e vanno portate avanti e diffuse. Possiamo aver sbagliato, ma ci abbiamo messo il cuore.

Peccato Grillo, peccato ...

Il silenzio di Beppe e il suo ritrarsi da un colloquio viso a viso inducono sospetti di cambiamento antidemocratico della sua attitudine a parlare con i singoli e di inconfessabili mene politiche.

è chiaro che se Grillo evita il confronto diretto vuol dire che qualcosa non gli consente di farlo; in passato aveva pubblicamente accusato Napolitano di alzheimer. Nemesi storica?

La trasparenza e' un concetto di 'base', se non c'e' bisogna chiederla, e, il gia' il chiederla denota un'anomalia di 'base'!

Ho firmato,uno perchè sono curioso di sentire cosa può dire Beppe,due ,perchè conosco Tavolazzi e sò la fatica e l'impegno profuso per il movimento,l'aver cacciato Valentino a cacciato tutti noi,infrangendo i sogni di tanti,demolendo il lavoro di tante persone oneste e capaci,questa situazione esige spiegazioni caro Beppe!Filippo

Il punto importante non è se si conosce e si apprezza il lavoro di Tavolazzi e della sua Lista. L'IMPORTANTE SONO LE MODALITA' AUTORITARIE CON LE QUALI SI DECIDE CHI STA DENTRO E CHI STA FUORI.
E' ora di attuare la partecipazione decisionale all'interno del Movimento così come lo stesso Grillo aveva promesso nel 2009. BISOGNA COMINCIARE A VOTARE !