I DIRITTI DEI BAMBINI CON DISABILITÀ NON DEVONO PIÙ ESSERE MESSI ALL'ASTA!

Commenti

#3

Sono una mamma di due ragazze disabili e non è giusto che si spezza la continuità dei bambini e ragazzi solo per una questione di tagli

Mafalda Suppressa (Casalecchio Di Reno, 2022-07-03)

#5

Ritengo sia giusto

Annalisa Barà (Bologna, 2022-07-03)

#12

Condivido le esigenze dei bambini e degli educatori del territorio che sono poi le esigenze dell'intera comunità

Catia Baraldi (Casalecchio di Reno, 2022-07-03)

#17

Anche io voglio
- che si superi la logica degli appalti e che i servizi sociali ritornino pubblici
- che sia garantito un servizio di qualità alle famiglie del territorio
- continuità occupazionale e di reddito per tutte le lavoratrici e lavoratori del settore

DANIELE MIGNATTI (CASTELLO D'ARGILE, 2022-07-03)

#22

La categoria degli educatori è sfruttata e maltrattata da sempre.
Basta! Non si possono accettare gare d'appalto che destabilizzano e peggiorano le già precarie condizioni dei lavoratori, delle famiglie, dei più fragili.

Elena Martinez (Grizzana Morandi, 2022-07-03)

#31

Ritengo errato fare le gare al ribasso a scapito delle famiglie e bambini con disabilità

Danila Verardi (Monte San pietro, 2022-07-03)

#38

Basta alla logica degli appalti a ribasso sui diritti dei bambini disabili.

Stefania Arcuri (Bologna, 2022-07-03)

#40

È giusto

Simona Terzi (Casalecchio di Reno, 2022-07-03)

#47

Sono un'insegnante della scuola primaria.

Rosita Crinò (Casalecchio di Reno, 2022-07-03)

#49

Genitore bambino disabile

Antonio Spetrini (Casalecchio di Reno, 2022-07-03)

#51

Firmi perché non condivido la scelta delle nostre istituzioni.
Non si lucra sulla disabilità a discapito di bambini e ragazzi

Gianna Nanni (Casalecchio di reno, 2022-07-03)

#54

Voglio una scuola di qualità per tutti

Raffaella Giudici (Bologna, 2022-07-03)

#67

Penso che dovremmo seriamente considerare la modalità di assegnazione dei servizi, sicuramente ci vuole trasparenza e rispetto delle regole, però la continuità educativa e fare in modo di evitare stress a famiglie e ragazzi dovrebbe essere la bussola per chi amministra i servizi.

Maurizio Priori (Casalecchio di Reno, 2022-07-03)

#68

Vorrei più umanità e meno finanza

Lara Rizzi (Bologna, 2022-07-03)

#70

Sono d accordo che qiesti servizi siano nella tittolarita e a gestione diretta dei comuni

Antonio Bonetti (Bologna, 2022-07-03)

#82

Firmo perché siano garantiti servizi educativi di qualità per l"integrazione dei disabili e dei minori fragili fuori dalle logiche al risparmio. Firmoi per la difesa della professionalità e dei diritti degli educatori.

Cinzia Lenzi (Bologna, 2022-07-03)

#91

Sto firmando perché dopo 30 anni di ingiustizie vissute come educatrice spero che qualcuno riesca a dare dignità e speranza a questa meravigliosa professione

Annalisa Marchesi (Genova, 2022-07-03)

#95

NO alla logica assurda degli appalti al massimo ribasso nei servizi educativi, sistema che precarizza inesorabilmente i lavoratori e delegittima il welfare pubblico!!

Francesco Princigalli (San Pietro in Casale, 2022-07-03)

#96

Sto firmando perché non sono d'accordo con il sistema appalti.

Pier Luigi Grassi (Zola Predosa, 2022-07-03)

#97

Il lavoro sociale non deve produrre altro precariato, ma promuovere la qualità della vita sia per gli utenti , sia per i lavoratori. Se dopo 10 anni si decide di cambiare fornitore del servizio, bisogna avere il coraggio di motivarlo realmente, condividere le eventuali difficoltà con il fornitore. Per i motivi culturali, politici e sociali appena evidenziati è chiaro che in questa commissione non c'e stata una coerenza nella mission fondamentale del lavoro sociale. Il capitalismo nel sociale può solo produrre ulteriore povertà.

Simona Bruni (Bologna, 2022-07-03)

#100

Sono in educatrice coinvolta in questa situazione

Ilaria Vanelli (Bologna, 2022-07-03)

#107

Sono un'insegnante di sostegno e l'educatrice con la quale collaboro l'anno prossimo non ci sarà. Per l'alunno con grave disabilità che seguiamo insieme e per me sarà un grande dolore. Parliamo tanto di continuità didattica e legame col territorio e queste sono le risposte della politica, avulsa da qualsiasi realtà.

Debora Leoni (Zola Predosa, 2022-07-03)

#109

Come mamma di un bimbo autistico

Antonietta Trombetta (Bologna, 2022-07-03)

#118

Odio il mass ribasso nei servizi essenziali anzi odio sempre il massimo ribasso

Pietro Domenico Gatto (BO - BOLOGNA, 2022-07-03)

#119

Firmo perché la QUALITÀ è un dovere e un diritto...da garantire ogni giorno! Le persone vanno rispettate e così la loro professionalità!

Claudia Bedostri (Monzuno, 2022-07-03)

#124

Papà di un bimbo autistico

Gianfranco PARROTTA (Bologna, 2022-07-03)

#125

Conosco bene questa situazione...

Maria Chiocca (Modena, 2022-07-03)

#135

Ci credo...

Giovanna Guidotti (Casalecchio di Reno (Bo), 2022-07-03)

#142

Sono un educatore e mi potrebbe riguardare personalmente oltre a creare disservizio ed eventuale svilimento del ruolo dell'educatore e della persona.

Matteo Desilvestro (Castenaso Bo, 2022-07-03)

#154

I ragazzi e i bambini disabili hanno bisogno di continuità educativa , non sono handicappati bisognosi di una baby sitter a cui dare il minimo sindacale con persone sempre diverse, inesperte e sottopagati. Sono madre di un disabile che ha diritto ad educatore abile.

Serena Rizzieri (Bologna, 2022-07-03)

#157

Lavoratrice nel settore

Federica Molteni (BOLOGNA, 2022-07-03)

#158

Sono d'accordo con tutto quello che hanno scritto educatori ed educatrici!!! È ora di finirla Basta!!!!

Maria Luisa Piccioli (Bologna, 2022-07-03)

#161

Perché condivido le ragioni della petizione e mi immedesimo negli educatori e nelle famiglie.

Michela Serratore (Bologna, 2022-07-03)

#162

Il lavoro degli educatori a scuola deve essere internalizzato a scuole o comuni e non messo a bando. È solo intermediazione di manodopera

Giulio Baraldi (Casalecchio di reno, 2022-07-03)

#163

Detesto la logica delle cooperative in ogni campo, soprattutto in un settore delicato come questo

Federica Primavera (Bologna, 2022-07-03)

#166

Sono un'educatrice e mi ritrovo pienamente nelle vostre parole

Ida Gallucci (Riccione, 2022-07-03)

#172

La logica del massimo ribasso ormai ha già fatto tanti danni, peggiorando spesso gli appalti e i servizi. Applicata al diritto di fasce deboli è una mancanza di attenzione e rispetto delle vite di queste persone e delle loro famiglie

Andrea Garelli (Castelfranco Emilia, 2022-07-03)

#173

Concordo con l'iniziativa

Ivana Tartarini (Bologna, 2022-07-03)

#177

Educatore

Denis Imberti (pozzoleone, 2022-07-03)

#178

Perché i bambini non si difemndono da soli

ombretta martini (Grizzana Morandi, 2022-07-03)

#179

Basta con la logica degli appalti e sopratutto con tagli e ribassi, questi sono servizi molto delicati e la costruzione della relazione e della progettualità investe e tesse fili con il territorio, famiglie, minori con grosse fragilità e la nostra figura professionale va valorizzata e riconosciuta col giusto valore: non siamo merce di scambio, né noi né le famiglie
Va data continuità e qualità!!!

Barbara Bertozzi (Bologna, 2022-07-03)

#183

Ho a cuore la tematica.

rosa lina salute (Calderara Di Reno, 2022-07-03)

#187

In questi anni gli educatori sono stati meravigliosi andrebbe valorizzato il loro lavoro!

Giovanna Pace (Monte San Pietro, 2022-07-03)

#188

Lavoro anch'io nel sociale e mi sento vicina alla situazione di questi miei colleghi

Valentina Lo Cascio (Bologna, 2022-07-03)

#193

Voglio che sia garantito un servizio di qualità alle famiglie del territorio

Ivano Berti (Zola Predosa, 2022-07-03)

#196

Voglio che si superi la logica degli appalti e che i servizi sociali ritornino pubblici

Morena Zanna (Zola Predosa, 2022-07-03)



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