Richiesta normativa e didattica per gli alunni plusdotati

Sono la madre di un bambino plusdotato che è ..felice di andare a scuola, non è iperattivo, anzi è calmo e concentrato, ha un'autostima molto alta, è entusiasta di apprendere qualunque argomento e sta imparando a condividere con gli altri una parte del "suo mondo"!!! Non mi riconosco affatto in questa petizione che trovo offensiva e fuorviante! 

Sono la madre di un bambino plusdotato e mi riconosco in questa petizione. Ho avuto la possibilità di conoscere altri genitori di bambini plusdotati anche loro con problemi a scuola. Beata lei che non ne ha! E' davvero fortunata!

Non mi reputo fortunata...la situazione attuale (mio figlio ha dieci anni) è il risultato positivo di un duro lavoro fatto insieme al padre e con il supporto di persone che mi hanno sempre aiutato a vederlo non come un "bambino problematico"  un bambino "a rischio"...ma come una risorsa per la classe, mi hanno aiutato a rispettare e valorizzare le sue potenzialità!!  Anche io mi confronto spesso con altri genitori di bimbi APC (ne conosco e frequento molti) e posso dire oggi che arrivare a non avere grossi problemi è una "conquista" non una fortuna!!! Non ci sto a vedere descritti in questo modo i bambini plusdotati!!!

Come avrete certamente visto abbiamo rimosso e bloccato i commenti a nostro insindacabile giudizio poco appropriati.
Questo per tutelare l'idea e l'iniziativa che a nostre spese stiamo portando avanti sia su Petizioni24 che sulla pagina facebook https://www.facebook.com/bambiniplusdotati

Tutti possono scrivere quello che vogliono sulle proprie pagine, approfondire, discutere e collaborare.
Quello che non accettiamo sono giudizi gratuiti, incomprensibili e inopportuni su un'iniziativa popolare che mira a far luce su un mondo poco conosciuto. A favore di tutti.

I bambini plusdotati, come del resto tutti i bambini, sono e devono essere una risorsa sia per i genitori che per gli insegnanti. 

Ma cosa fare quando questo non accade a scuola? Magari a causa di miopie e/o incompetenze da parte dell'istituto scolastico? Quante volte è capitato che la famiglia si sia dovuta far carico di trasmettere un messaggio troppe volte non ascoltato?

Chiediamo una cosa semplice: regolamentare quello che oggi non è regolamentato evitando soluzioni fai-da-te (potenzialmente dannose). Esigiamo la collaborazione del corpo docente che deve esserci indistintamente per tutti i bambini ... in questo momento storico non ci possiamo affidare alla buona volontà dei singoli. Servono strumenti e conoscenza.   

A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d'accordo con loro o non essere d'accordo. Li potete glorificare o diffamare. L'unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero.

- Steve Jobs

Ok è una conquista, ma con quali strumenti? Se la scuola non riconosce la situazione può creare reazioni violentissime nel plusdotato che è un angelo a casa (dove noi genitori sappiamo come prenderlo) e ciclone a scuola dove, a molti di noi, hanno più che consigliato il sostegno e dove psicologi della ULS non hanno riconosciuto la situazione perchè ignari della cosa.....quindi un po' fortunata sicuramente, soprattutto se a scuola non ti hanno fatto danni al bimbo....La petizione dice che vengono sovente etichettati come problematici se male interpretati e non che sono problematici...ma un bimbo che rovescia i banchi e sbatte la testa contro il muro, o che si nasconde tremante sotto il banco, secondo lei non ha dei problemi?  Giusto per intenderci, se qualcuno mi rapisce e mi rinchiude torturandomi, dico che ho dei problemi...ma il problema non sono io...questo è il senso della frase. Comunque mi fa piacere per lei che non le sia capitato che persone non preparate abbiano scatenato reazioni forti in suo figlio per diversi anni a scuola.....Io dico che questa è fortuna perchè conosco genitori con i nostri medesimi problemi che hanno girato varie scuole: montessoriane, statali, private, cattoliche, staineriane...etcc...beh una mamma ora si trova con due denunce della maestra per la reazione del bimbo....lo conosco a casa parla solo di pianeti e stelle, gioca con i lego e fa domande a manetta e non mi ha mai morso.....Quando poi le ho consigliato degli specialisti, beh...i costi troppo alti non le hanno permesso di seguire un iter adeguato come sto facendo io che invece ho più fortuna economica.......ma vi rendete conto di quanti bimbi APC "abbandonati" ci sono in giro? Quanti genitori, per quanto di livello culturale alto, non hanno minimamente la sensibilità e l'accortezza di rendersi conto del disagio del figlio, magari perchè anche loro vecchi APC o peggio Asperger? Se lo immagina il quadretto emotivo?  O quanti culturalmente non pronti? Ora la bellezza del plusdotato è evidente, sul fatto che si smarona a scuola ok, si può comopensare a casa, ma quelli in REALE difficoltà necessitano di norme urgenti.....no fronzoli sul potenziamento, che casomai vengono in seconda battuta. Poi ...magari c'è chi parla di di comorbidità di qualche tipo...mah.....mi sembrano un po' troppo variabili, ma non sono eperto.

Ho sottoscritto molte petizioni online e tutte riportavano il nome del promotore. Una petizione "anonima" mi sembra poco efficace. Il contenuto è poco comprensibile. Usate molte definizioni per questi bambini, ma non definite cosa sia la plusdotazione in maniera che chi non ne sa nulla possa capire l'argomento. Posta in questi termini non è una petizione che può girare, farebbe solo aumentare i pregiudizi. Saper comunicare è un'arte necessaria quando si cerca di far breccia nel silenzio.

Premetto che non condivido questo modo di agire....censurare opinioni diverse...cancellando i commenti mi sembra poco democratico è non è un buon inizio. Se si vuol proporre una petizione su materia complessa come la plusdotazione non si deve aver paura di ricevere critiche, perché  queste fanno parte di uno scambio di opinioni  "vitale" ..una posizione si può rivedere, come difendere ..ma questo può avvenire solo con un contraddittorio schietto e diretto.  Peccato..poteva essere un'occasione per unire le forze e "tirar fuori" qualcosa di meno approssimato e più rispondente a tutte le realtà. 

Un'ultima precisazione in risposta al precedente commento sulla mia presunta fortuna, mio figlio in prima elementare  ha avuto parecchi problemi (anche gravi) che non sto qui ad elencare, siamo intervenuti facendo non solo un salto di classe ma anche con sensibilizzazione ed affiancamento  delle insegnanti . Certo non tutti i docenti sono uguali ( ma anche  non tutti i presunti specialisti  a cui ci affidiamo) sono tante le cose che si potrebbero scrivere in una legge sulla plusdotazione a partire da una seria formazione nelle scuole.Quello che non accetto è la generalizzazione un po superficiale:apc=handicap=iperattivita=conseguenze estreme. 

Non interverrò più in questa discussione se non verrano ripristinati gli interventi censurati. È una questione di principio... ma, scusate se lo dico, anche di intelligenza!!

Riconoscere la plusdotazione è in primo luogo avere apertura mentale. dimostrate di averne e potremo unire le forze, per il bene di tutti i bambini

#8: - Re:  

ecco, forse bisognerebbe dare voce agli esperti, e non improvvisarsi tali. unire le forze , non dare messaggi fuorvianti. è lodevole che siate interessati all'argomento, ma sparare a caso non serve a nulla. Cercate su you tube "anna maria roncoroni, audizioni alla camera sull'abbandono scolastico"e capirete che siamo tutti nella stessa barca, e che censurare invece che dialogare non porta a nulla.

#9: - Re: 

 concordo pienamente

#9: - Re: 

Non sono d'accordo. Non vedo come il nome del promotore possa incidere sul messaggio di una petizione. Anche io ho firmato diverse petizioni ma non sempre c'è il nome sopratutto quando non sono istituzionalizzate, cosa c'è di male ?

Il messaggio perde di significato ? Non mi pare. 

#10: Eugenia Ferrari -  

Sig.ra Eugenia,

come ben sa non sono stati censurate opinioni bensì frasi inappropriate e offensive che di costruttivo avevano ben poco. Elevarsi a saggio di turno non aiuta sopratutto quando si cerca di prevaricare gli altri con toni discutibili. Nessuno ha detto che i bambini plusdotati sono problematici a priori ma come lei stessa dichiara il percorso non è sempre facile. 

Questo non è un forum pertanto non si sarà un contraddittorio e/o la possibilità di intervenire.

Se poi mette in mezzo l'intelligenza le chiedo di leggere quanto sotto riportato 

"Il 10% dei conflitti avviene per via di opinioni diverse. Il 90% è dovuto al tono di voce sbagliato.

(Anonimo)"

logicamente lo stesso concetto è applicabile a quanto/come viene scritto.

#11: -  

 Se ritiene di poter condividere sulla pagina di Facebook e contribuire, nell'interesse di tutti noi siamo qui.

#12: - Re: Re:  

 Buonasera,

come indicato da #8 non mi sembra che siano stati dati messaggi forvianti. Sulla pagina facebook https://www.facebook.com/bambiniplusdotati?fref=ts sono stati inseriti e continueranno ad essere caricati documenti, articoli, informazioni sul mondo della plusdotazione e la valorizzazione del talento.

Tutti possono partecipare se guidati da un obiettivo comune senza fomentare odio e/o svilire il contributo degli altri.

Daremo spazio sia agli esperti che vorranno contribuire sia ai genitori perchè oggi c'è bisogno del supporto, della collaborazione di tutti. Ognuno per la sua sfera di competenza.

Diamo voce sopratutto ai genitori, sono loro che si confrontano giorno per giorno con l'ignoranza e l'ipocrisia della gente.

Ci sono diverse realtà che già oggi cercano di fare il possibile con i propri mezzi e competenze; tra queste la Onlus Step-Net, Labtalento, Aistap per la parte plusdotazione, senza dimenticare Pensare Oltre, CCDU, Giù le mani dai bambini per la sensibilizzazione sull'uso improprio dei farmaci quali il Ritalin che rischia di essere somministrato per mancanza di conoscenza e competenza.

La petizione nasce come veicolo per informare ed avanzare richieste che poi, con il supporto anche degli esperti, vorremmo si concretizzasse in qualcosa di tangibile.

I bambini plusdotati sono una risorsa fantastica, meravigliosa che richiede impegno e collaborazione.

Cosa chiediamo all'istituzione scolastica? "Non vogliamo l'eccellenza, vogliamo la decenza!"

da insegnante firmerei volentieri una petizione che chieda di formare classi con livelli omogenei per garantire a tutti il diritto allo studio!!!!!

#3: -  

 Come tu stessa affermi c'e' stato un duro lavoro, qualcuno l'ha fatto !

Ora, tenuto conto dell'appiattimento e della omologazione che attendono i nostri figli quando varcato il portone della scuola, sarebbe auspicabile che tutte le forze in gioco abbiano cura delle migliori individualità con un approccio metodologico che oggettivi il magnifico lavoro "artigianale" che qualche famiglia illuminata come ad esempio la tua fa con il proprio figlio.

Detto in un altro modo potrebbero esserci, e ci sono, bambini plusdotato,  con genitori minusdotati; un protocollo d'interventi mirati verso queste individualità forse sarebbe opportuno.

..........

#19: -  

 Salve sono abruzzese anche io e ho fatto valutare mio figlio a Roma. Il suo post è del 2014: poi siete riusciti a trovare una strada?

Buongiorno, ho letto fin'ora ovunque solo dei bambini maschi plusdotati.

 Vorrei confrontarmi con qualcuno che ho una femmina... la mia bambina è timidissima, si mette spesso da parte, non vuole farsi vedere ed essere notata.

 Ha iniziato la scuola a 5 anni perchè all'asilo hanno deciso che era pronta e si sarebbe annoiata rimanendo nella scuola d'infanzia un'anno di più. È nata bilingue, adesso sta imparando anche inglese e si diverte tantissimo. Impara le canzoni e le filastrocche in un lampo di loce anche quelle difficiline come testo. Un po meno le piace la matematica. È una bambina ambidestro, capitata nel banco nella prima elementare con una mancina ha svilupato l'abilità a scrivere con la sinistra come preferenza. Adesso è nella terza. Come riportato dalle insegnianti Durante le lezioni è "assente", rinuncia arispondere alle domande, muta con lo sguardo provocatorio. Non vuole fare i compiti, addirittura li nasconde per non portarseli a casa. A casa discute fino le lacrime per non toccare i libbri. Se proprio deve impegniarsi e rimane li seduta smarritta. 

 Ma a scuola va volentieri, le piace la compania di altri bambini. 

 Dalla parte di insegnianti e stata segnalata adello il problema come deficit di attenzione..... che a me sembra una cosa assurda visto il suo svilluppo preccoce in tutto fin dai primi giorni della vita. 

 Non vorrei che portandola dalla psicologa di turno che va assegnata alla scuola le va assegnata "l'etticcheta" più comoda da assegnare.

 Cerco un consiglio ed un aiuto...