Una casa per Gianluca
Fino a qualche anno fa Gianluca, con sua moglie Simona e le sue due bambine erano una famiglia felice.
Anche se hanno sempre vissuto in un piccolo appartamento al 5 piano senza ascensore, con una sola stanza da letto, un bagnetto e una cucina dove dormono le sue due figlie.
Fino a quando a Gianluca è stato diagnosticato un tumore al cervello. In tre anni è stato operato ben tre volte, con successo.
Ma a maggio scorso il cancro si è ripresentato. Adesso Gianluca zoppica e i medici non danno buone speranze. L'unica speranza, l'unico tentativo possibile sono le terapie alle quali sottoporsi regolarmente.
Ma lo stabile in cui abita non ha l'ascensore e far scendere Gianluca 5 PIANI a piedi per Simona non è per niente facile. Nella camera da letto, su i muri, ci sono macchie d'umidità e in bagno lavare Gianluca nella vasca è complicato. Nonostante la mobilitazione social, nonostante il colloquio con gli uffici competenti i tempi pronosticati sono lunghi, troppo lunghi. Un periodo che oscilla tra 6 e 8 mesi. Perche la nostra burocrazia chiede tempo, chiede mesi.
Mesi che Gianluca potrebbe non avere.
Questa famiglia necessita di un appartamento conforme alle esigenze di questo padre. Un luogo che permetta a Gianluca di curarsi e a sua moglie di accudirlo con tutta la dignità che questa famiglia merita.
Per le ragioni su citate vi invito a firmare questa petizione affinché si possa presentare una richiesta di massa agli organi competenti. Affinché vengano superati gli ostacoli burocratici e sia data a questa famiglia il tempo, quel poco ma dignitoso.
Simona Campicello Contatta l'autore della petizione