Riconoscimento del motociclismo su strada quale pratica sportiva di svago individuale

Dal 4 maggio 2020 su tutto il territorio nazionale è permessa la pratica di qualsiasi sport individuale. 

Un ottima notizia per i runner, i ciclisti, i climber,e per tutti gli altri.. 

non per i motociclisti, che continuano a vivere nella fase 1 , non perché sia più rischioso andare in moto e si rischia di intasare gli ospedali o comunque non lo è più di tanti altri sport o dello stesso andare in bicicletta sulle strade , o in macchina. E neanche perché la pratica di questo sport metta a rischio il contenimento del virus , lo sarebbe di più viaggiare in 2 in macchina o passeggiare sul lungo mare in questi giorni di ritrovata libertà ( non per tutti).

allora perché non si può andare in moto??? 

Perché' nel decreto non figura l'attività di motociclismo su strada come sport o attività di svago individuale..

la moto non è per tutti solamente un mezzo di trasporto ...

con questa petizione chiediamo gentilmente  al presidente della regione Toscana,e a tutti i presidenti delle regioni di riconoscere il motociclismo su strada come attività  sportiva di svago individuale e di rivedere le norme che ne negano la pratica, (come già stato fatto in Friuli e Veneto)

Chiediamo di poter praticare il nostro sport la nostra attività di svago, per alcuni la passione più grande, in totale sicurezza naturalmente, evitando assembramenti ,in solitaria, rispettando il distanziamento sociale  e con guanti e mascherina sempre al seguito o  indossati ..

MA VOGLIAMO POTER ANDARE IN MOTO 

 

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