La diocesi di Udine e il diritto al lavoro
LA CHIESA FRIULANA ED IL DIRITTO AL LAVORO
Si legge in una nota pubblicata il 3 agosto 2017 sul sito del settimanale diocesano dal titolo "Avvicendamenti nei media diocesani”: I media cattolici sono ovunque in una fase di necessaria riperimetrazione. Stanno arrivando al pettine, infatti, gli esiti della decennale crisi economica, della vorticosa irruzione dei social, del mutato rapporto di fidelizzazione con il proprio bacino di riferimento. Anche nell'Arcidiocesi di Udine si impongono scelte non più procrastinabili (... ) L'Autorità diocesana ha con ciò deciso di ricondurre sotto un unico soggetto giuridico sia il settimanale «La Vita Cattolica» sia l'emittente «Radio Spazio 103» sia le testate web (... ) e di affidare tali strumenti ad uno stesso direttore responsabile. In questa chiave si ha dunque un avvicendamento al timone delle principali iniziative editoriali: al dr. Roberto Pensa, direttore de «La Vita Cattolica», e al dr. Marco Tempo, direttore di «Radio Spazio 103», va il grazie più sentito per l'opera fino a qui svolta. L'Arcivescovo confida nella pronta e generosa dedizione di coloro che sono toccati da queste scelte, mentre a tutti chiede di accompagnare con accresciuta simpatia il rilancio dei media diocesani, per il bene della comunità friulana.
Premesso che:
Papa Francesco nell'Udienza del 19 agosto 2015 su famiglia e lavoro disse “che il lavoro è sacro. E perciò la gestione dell'occupazione è una grande responsabilità umana e sociale, che non può essere lasciata nelle mani di pochi o scaricata su un “mercato” divinizzato. Causare una perdita di posti di lavoro significa causare un grave danno sociale
e che: Il primo comma dell'Art. 4 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Un gruppo di persone, lettrici e lettori de La Vita Cattolica, credenti e non credenti, diverse per estrazione sociale e per indirizzo politico ritiene doveroso denunciare all'opinione pubblica friulana
che vi è stata una grave lesione dei diritti sindacali dei due direttori licenziati senza alcun preavviso;
che al Direttore de La Vita Cattolica non è stato concesso l'usuale spazio per scrivere un intervento di congedo ai suoi lettori;
che sono stati lesi anche i diritti umani di due professionisti seri, operosi e competenti a cui con freddezza inaudita, in una pur comprensibile difficoltà finanziaria, non è stata concessa alcuna forma di solidarietà da parte di chi nel suo operare dovrebbe ispirarsi a valori più alti di quelli meramente economici;
che entrambi sono stati gettati sul lastrico senza concedere nemmeno il tempo necessario che permetta loro di guardarsi attorno per trovare una sistemazione anche provvisoria;
che hanno una famiglia a carico con figli piccoli;
Ritiene cosa molto grave che con questi presupposti, la Curia udinese, a parte uno scarno ringraziamento, non sia intervenuta dedicando alla lunga e preziosa collaborazione dei due Direttori parole di doveroso apprezzamento ma che abbia addirittura invocato la loro“pronta e generosa dedizione”!
Ritiene inoltre doveroso impegnarsi per far conoscere anche al Sommo Pontefice e all'opinione pubblica italiana questo disdicevole e inaccettabile comportamento dell'Arcidiocesi di Udine che contraddice quello che la Chiesa insegna.
PRIMI FIRMATARI
Paola Di Sopra, Campoformido (UD), insegnante
Francesca Benvenuto, San Vito al Tagliamenti (Pn), responsabile Comunicazione, FUTURA Cooperativa Sociale ONLUS di San Vito al Tagliamento
Remo Brunetti, Cavazzo Carnico (UD), pensionato
Antonella Bukovaz, Cividale del Friuli, insegnante nell’Istituto Comprensivo Bilingue ‘ Paolo Petricig’ di San Pietro al Natisone
Roberto Busolini, Pagnacco (UD), operaio specializzato
Adriano Ceschia, Nimis, insegnante e lessicografo
Maria Grazia Cocciante,Pagnacco (UD), pensionata
Pasquale D’Avolio,Tolmezzo, pensionato, già dirigente del Liceo Classico ’Jacopo Stellini ‘ di Udine
Marina De Paoli, Udine, libraia-, CLUF (Cooperativa Libraria Universitaria Friulana)
Elena Domenis, Cividale del Friuli, avvocata
Alberto Fabris, Osoppo (UD), pensionato
Sandro Fabbro, Udine, professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica, Università di Udine
Angela Felice, Udine, Direttrice del Centro di Studi ‘Pier Paolo Pasolini’ di Casarsa della Delizia (UD)
Angelo Floramo, San Daniele del Friuli, docente di lettere, consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana Antica di San Daniele del Friuli, scrittore
Paolo Fontanelli, Udine, Presidente del Comitato per l’Autonomia e il Rilancio del Friuli
Giovanni Frau, Udine, Professore di Filologia Romanza dell’Università di Udine in pensione
Alessandra Kersevan, Udine, ricercatrice storica e fondatrice della Casa Editrice KAPPA VU
Glorietta Iseppi , Tolmezzo (UD), già Dirigente e Coordinatrice dei Dirigenti della Carnia
Lorenzo Marcolini, Ontagnano di Gonârs, (UD), pensionato scuola
Roberta Michieli, Tavagnacco(UD), Segretaria del Comitato per l’Autonomia e il Rilancio del Friuli
Alessandra Missana, Udine, area servizi per la ricerca, Università di Udine
Maria Moreale, Udine, insegnante d’inglese nelle scuole superiori di secondo grado
Lorella Moretti, Camino al Tagliamento ( UD),insegnante IC di Codroipo (UD)
Iole Namor, Cividale del Friuli (UD), giornalista e traduttore
Laura Nicoloso, Buja (UD), già insegnante di scuola elementare e componente del Direttivo dell’Associazione Culturale “ el tomât” di Buja
Michele Obit, San Pietro al Natisone (UD), giornalista
Lucia Passera, Billerio di Magnano in Riviera (UD), già funzionaria della Commissione Europea, Bruxelles
Gianni Carlo Peressotti, Pagnacco (UD), pensionato
Luca Peresson, Majano (UD), Presidente del Centro di Linguistica Applicata “ Agnul di Spere’
Nereo Perini, Udine, già preside dell’Istituto Commerciale “ A. Zanon” di Udine e già professore di Didattica Delle Lingue Moderne presso l’Università degli Studi di Udine
Linda Picco, Bordano (UD), già ricercatrice di sociolinguistica
Ornella Piccoli, Mereto di Tomba (UD), insegnante di scuola dell’infanzia
Guglielmo Pitzalis, Buja ( UD), medico, componente del Direttivo del Gruppo Immigrazione e Salute del Friuli Venezia Giulia e della S.I.M.M.
Donatella Ruttar, San Pietro al Natisone (UD), Direttice artistica della Stazione Topolò e curatrice del museo SMO di San Pietro al Natisone
Pina Raso, Presidente dell’Università delle LiberEtà di Udine (UD) architetto
Marcello Riuscetti , Udine, già professore di Sismologia Applicata, Università di Udine
Francesco Maria Schiavi, Pagnacco ( UD), neurochirurgo
Silvana Schiavi Fachin, Pagnacco ( UD), già docente di Didattica Delle Lingue Moderne , Università Di Udine
Mauro Tubetti , Nimis, noto come” Dj.Tubet”
Aurelio Venuti, Udine, insegnante di lettere e traduttore
Gruppo di persone, lettrici e lettori de La Vita Cattolica, credenti e non credenti, diverse per est Contatta l'autore della petizione
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