Consacrazione della Svizzera al Cuore Immacolato di Maria

In un momento di crescente isolamento, conflitti e divisione – nel nostro continente, nella società, nelle famiglie e nel cuore umano - di cosa ha più bisogno il mondo, se non della speranza ? D’altro canto, vediamo concretamente i limiti e persino i vicoli ciechi degli sforzi umani - per quanto necessari - per risolvere i problemi del nostro tempo.

Questi eventi ci spingono a invocare sempre più insistentemente il Principe della Pace, affinché stabilisca nei cuori e nella società il suo Regno che è Giustizia, Pace e Gioia nello Spirito Santo. (Rm 14,17). Come a Cana, Maria intercede per noi presso suo Figlio, affidandoGli le necessità delle nostre società, soprattutto quelle dei più vulnerabili e dei più poveri, delle vittime dell'ingiustizia e della violenza.

Consacrando solennemente l'umanità al Cuore Immacolato di Maria il 25 marzo 2022, Papa Francesco ha detto di aver accolto le numerose richieste del Popolo di Dio. Vi invitiamo quindi ad accogliere sinodalmente la nostra richiesta. In occasione di questa consacrazione, Papa Francesco ha invitato tutti i vescovi del mondo a recitare la preghiera di consacrazione nello stesso giorno, "in unione fraterna". 14 conferenze episcopali hanno già consacrato i loro Paesi al Cuore Immacolato di Maria.

Riteniamo dunque sensato e opportuno chiedere a voi, cari Vescovi, di consacrare il nostro Paese al Cuore Immacolato di Maria. Ci uniamo così al movimento iniziato da San Giovanni Paolo II e rinnovato da Papa Francesco.  

"Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,

Santissima Vergine Maria, in questi tempi difficili ricorriamo a Te. Tu sei Madre, Tu ci ami e ci conosci: nulla di ciò che ci sta a cuore Ti è nascosto. Madre di misericordia, la Tua provvidenziale tenerezza ci guida sempre verso Gesù, nostro Signore.  

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, affidiamo e consacriamo solennemente al Tuo Cuore Immacolato il nostro Paese, la Svizzera, il nostro popolo, la nostra terra e i suoi abitanti[1]. Accetta questo atto che compiamo con fiducia e amore. Concedi la pace ai nostri cuori, alle nostre famiglie e all’intero Paese e assicuraci la prosperità. Ti affidiamo il nostro futuro, i nostri bisogni e le nostre aspettative, le nostre ansie e le nostre speranze.

Dolce Madre, libera la nostra patria da ogni male e tienila sempre al sicuro dai pericoli. Santi e Sante della nostra terra, in particolare San Nicola di Flüe, pregate con noi e per noi.

Sotto la Tua protezione ci rifugiamo, Santa Madre di Dio: non disprezzare le nostre preghiere quando siamo in difficoltà, ma liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Amen".  

Firmando, chiedo ai vescovi svizzeri, collettivamente e/o individualmente, di ben voler consacrare la Svizzera al Cuore Immacolato di Maria.