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ti correggo... non veniva eliminata tutta la cultura...

qualche forma d'arte veniva mantenuta xk era utile al monarca x apparire, le altre morivano.. e lo stesso è accaduto con la scorsa amministrazione quando sono stati in pratica tagliati i fondi a tutte le numerose attività culturali che ci sono a villanova (limitandone di fatto la possibilità di fare tanto per la cultura di villanova), ad eccezione di su palatu che, in cambio degli innumerevoli finanziamenti, dava un'importantissima vetrina all'allora sindaco.. ora che invece la dittatura è crollata, i pochi soldi delle casse comunali sono divisi equamente tra tutte le associazioni culturali..

ti invito a studiare qualche capitolo di storia e di storia dell'arte e gli influssi che ha avuto su di essa la dittatura. ti invito a cercare l'interminabile elenco di artisti, registi, attori, scrittori e filosofi che sono fuggiti negli stati uniti per sfuggire alla dittatura nazista e comunista. questo accadeva perchè si operava un'epurazione culturale nel cui ambito non rientravano più i geni artistici ma solo i biechi ripetitori del regime. dopo Hitler il cinema espressionista tedesco è morto; la maggior parte degli artisti che hanno reso grande il moma di ny sono fuggiti dai paesi occupati dai nazisti, picasso ha rischiato la vita pur di andare contro franco... isomma l'elenco è interminabile! non si può lontanamente paragonare il decennio di su palato e la vivacità artistica e culturale che lo ha contraddistinto con dittature vere o presunte. sarebbe un clamoroso errore di forma e di sostanza!!!