Riapriamo Vo', Defiscalizzazione Vo', Rilanciamo Vo'

Gentile Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Gentile Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri

Gentile Ministro Sviluppo Economico Stefano Patuanelli

Gentile Ministro della Salute Roberto Speranza

Gentile Governatore Luca Zaia

Gentile Presidente Provincia di Padova Fabio Bui

Gentile Sindaco di Vo’ Martini Giuliano

Gentile Prefetto di Padova Renato Franceschelli

Gentile Presidente CCIAA di Padova Antonio Santocono

Gentili Presidenti e direttori delle seguenti associazioni di Padova:

CIA (Confederazione Italiana Agricoltori)

CONFAGRICOLTURA Padova

COLDIRETTI Padova 

ASCOM Padova

CONFESERCENTI Padova

APPE Padova

CONFARTIGIANATO Padova

CNA Padova

CONFCOOPERATIVE Padova

OGD Terme Colli

Gentile DOMENICO SCIBETTA

Direttore generale ulss6 Euganea

Gentilissima IVANA SIMONCELLO

Direttore dipartimento prevenzione ULSS 6 Euganea

Gentilissimi,

rappresentiamo delle aziende e realtà economiche situate all’interno di quella che viene chiamata “zona rossa”, a Vo’.

Scriviamo in merito al periodo che stiamo passando e che, anche nel futuro, si prospetta durissimo per noi imprenditori, professionisti e per le famiglie che ruotano attorno a tutto il tessuto economico.

Ad oggi la chiusura del nostro paese non ci risulta piu’ comprensibile, anche se è stata accettata con senso civico dalla cittadinanza, nella convinzione che ci si debba adeguare alle disposizioni emanate dagli enti preposti.

Giunti ormai al X° giorno di quarantena alcune questioni per noi sono diventate importantissime, quasi essenziali:

1)      Avere informazioni che assicurino garanzia nei tempi di fine della quarantena, nel senso che la data indicata nel DPCM 1/3/2020 (8 marzo 2020) non sarà ulteriormente differita, in quanto alcune dichiarazioni di esponenti politici lasciano intravvedere incertezza, e ciò crea un grande disagio psicologico oggi, e creerà ulteriore disagio, anche economico, domani;

2)      Avere certezze sugli adempimenti fiscali in corso d’anno per tutta la zona rossa in quanto le proposte attuali di spostamento delle scadenze ci risultano solamente un palliativo e si chiede  una defiscalizzazione per tutto l’anno 2020  come pure interventi straordinari a favore delle imprese e delle famiglie del territorio che riconoscano il danno economico subito dal blocco di ogni attività, sia in termini di diminuzione dei ricavi (imprese, professioni ecc.) sia in termini di minori entrate per famiglie (ferie obbligatorie, redditi occasionali ecc. ecc.) 

3)      Avere un rilancio del territorio (non solo Vo’, zona rossa, che comunque deve avere un’attenzione e cura particolare, ma anche di tutto il bacino Euganeo). Le norme già varate nel decreto legge rappresentano solo un primo passo e chiediamo in aggiunta agli interventi di cui al punto precedente per i singoli soggetti economici un immediato rilancio del territorio con fondi speciali ad hoc, con investimenti e finanziamenti su progetti globali di rilancio del territorio, dei nostri prodotti e delle nostre imprese;

4)      Una comunicazione chiara alla società civile, tramite gli organi di stampa, che lo studio epidemiologico e scientifico costruito attorno alla nostra comunità si è concluso, e chi entra in contatto con noi e con i nostri prodotti è assolutamente sicuro. Deve essere percepito, dalla popolazione esterna alla zona rossa, che il fatto di essere stati sottoposti ai tamponi rappresenta anche per loro una maggiore garanzia di non contagiosità, e non l’opposto.

Con osservanza.

Li, 03 marzo 2020Logo_pagina.jpg


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