Procurato Allarme Coronavirus
Hanno votato a favore del decreto legge che introduce misure per contenere la diffusione del coronavirus, oltre alle forze di maggioranza, anche Lega, FdI e Forza Italia. Due soli i voti contrari, uno dei quali è di Vittorio Sgarbi, forse uno dei pochi Senatori onesti, che poco prima del voto ne ha spiegato, anche con parole forti, i motivi: l’emergenza coronavirus “è tutta una finzione, una presa per il culo che umilia l’Italia davanti al mondo. Non c’è nessuna emergenza”, questo è un procurato allarme. La peste non c’è.. Parole riprese dal presidente Roberto Fico e dal dem Emanuele Fiano. Alla scoperta di questi fatti è nostro dovere in quanto popolo Italiano, muoverci per riprendere in mano le redini del nostro Paese.. Al nostro Senato ci sono solo Senatori venduti, intenti a far crollare l'economia del nostro Paese!! Il resto del mondo ci sta deridendo, oggi siamo visti come il popolo credulone e soggiogato dai media e dalla Stato, siamo diventati lo zimbello del Mondo.. Ora bisogna dire Basta, hanno già causato il crollo dei nostri colossi italiani in Borsa, bisogna fermare questa finta pandemia prima che sia troppo tardi per tutti noi e per la nostra economia!! Se anche tu sei stanco di essere preso in giro, firma questa petizione, affinché lo Stato faccia un passo indietro, abolendo questo decreto legge fondato su bugie. Siamo stanchi di avere un Governo che non fa i nostri interessi ma pensa solo a riempirsi le tasche. Denunciamo il Governo, il Senato e tutti i Senatori i che hanno firmato il decreto per procurato allarme, Denunciamo anche i Media per lo stesso procurato allarme.. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, negli ultimi anni non c'è più democrazia nel nostro Paese.
La sovranità appartiene al popolo è arrivato il momento di dimostrarlo..
NOI SIAMO IL POPOLO!!
Dimostriamo la sfiducia nei confronti del Premier e dei suoi Ministri e chiediamo la caduta del Governo.
Questo è l'unico modo per preservare il futuro del nostro Paese e dei nostri Figli!
Movimento Libertà e Fiducia Contatta l'autore della petizione