Prenesso,che non solo i vitalizi devono essere aboliti,ma anche le pensioni dovute da doppi e triplici incarichi,che mi sembra un'assurdità,unica del nostro Paese,ma quante volte va in pensione uno come AMATO,(ma certo non da noi Italiani del popolo),DINI(Anche lui molto amato da noi Italiani come AMATO),che fanno compiono tre volte l'eta' pensionabile,e bè certo pur di arraffare alle nostre spalle,e" MAGARI SE LI FOSSERO MERITATI" almeno non staremmo in questa situazione,quindi ci vuole un decreto retroattivo per toglier tutti,questi sprechi fin da quando li hanno percepiti a nostro discapito,altro che i diritti acquisiti non si toccano, solo quelli dei parlamentari però,quelli della povera gente si toccano sempre ed in ogni modo.Comunque io penso che per eludere l'evasione c'è,un modo molto semplice e cioè queelo di dare la possibilità,al contribuente di poter scricare ogni sigola spesa dalla più irrisoria come lo scontrino del caffè al bar,alla più imponente come l'acquisto di una casa,ma di poterlo scaricare in tutto il suo valore e non solo in parte ,per poi pagare le tasse su quello che effetiivamente hai guadagnato nell'anno.PENSO CHE IN UN ATTIMO FINIREBBE L'EVASIONE FISCALE,NON SENTIREI PIU' QUNDO VADO DA UN DENTISTA UN OCULISTA UN NOTAIO UN COSTRUTTORE CON O SENZA FATTURA,CON FATTURA 120,00 EURO SENZA 50,00,E OGGIGIORNO CHI VA A PAGARE 120,00 SAPENDO CHE DI QUESTA SOMMA PUO' SCARICARE SUL REDDITO SOLO UNA MINIMA PARTE.IN UN BALENO FINIREBBERO I SUB APPALTI, E RIAPPALTI PERCHE' NON AVREBBERO SENSO VISTO CHE SI POTRA' DETRARRE TUTTO E PAGARE LE TASSE SULL'EFFETTIVO GUADAGNO,IN SVIZZERA SI ATTUA,IN AMERICA ANCHE ,QUI DA NOI NON LO FARANNO MAI PERCHE' FINIREBBERO I LORO INTRALLAZII E LE LORO MAZZETTE IL LORO INCIUCCI E SOPRATTUTTO IL LORO POTERE||||||||||||

#28: -

Caro amico, hai perfettamente ragione, occorrerebbe abolire non solo i vitalizi, ma tutti gli altri privilegi che i nostri "CARI ONOREVOLI"(nel senso che ci costano un occhio della testa), si sono attribuiti. Non si tratta di "DIRITTI ACQUISITI", come si dice, ma  di concessioni che si sono fatti da soli, cambiando i regolamenti delle Camere.