In qualsiasi altra parte del mondo civile un inestimabile tesoro come Venezia sarebbe tutelato con polizia ed esercito 24h su 24, con uomini e telecamere, alla pari di un Fort Knox. Il primo gradino dell'inciviltà dunque origina là dove si dovrebbe agire e invece non si fa nulla, si accetta passivamente qualsiasi sfregio ad una città più delicata di una vecchia signora, lasciandola diventare bordello in nome del dio denaro, l'attività dei governanti limitandosi al puro saccheggio del saccheggiabile.

Ci sono città infinitamente meno importanti della nostra dove un'amministrazione più vicina ai sentimenti dei cittadini ha saputo farsi interprete delle loro istanze. A dimostrazione che, SE LO VUOLE, e a prescindere da problemi di bilancio, la politica sa benissimo come muoversi.

Servono sanzioni reali. Sanzioni "pagabili" anche da chi si fa scudo di un'apparente indigenza, inutile multare chi non è scalfibile da pene pecuniarie. Si studino sanzioni alternative in funzione dei soggetti. Altrimenti la Giustizia si riduce ad esercizio di mera ipocrisia.

#6: Giorgio -