AGGIORNIAMO IL TETTO REDDITUALE DEL GRATUITO PATROCINIO DAL 2012 AL 2014
MENO ACCESSO ALLA GIUSTIZIA UGUALE MENO LIBERTA'
APPELLO AL GOVERNO PER AGGIORNARE IL TETTO REDDITUALE DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO E CONSENTIRE L'ADEGUAMENTO SECONDO LEGGE
http://www.avvocatogratis.com/wp-content/uploads/GP-EDIT.png
Appello al Governo della Repubblica Italiana
Ill.mo Governo,
come sapete l'art. 24 della Costituzione Italiana, coerente anche con la previsione dell'Articolo II-107 della Costituzione Europea (Diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale), prevede che, "a coloro che non dispongono di mezzi sufficienti è concesso il patrocinio a spese dello Stato, qualora ciò sia necessario per assicurare un accesso effettivo alla giustizia".
La disciplina attuativa di tale normativa costituzionale è prevista nel "Testo Unico Spese di Giustizia" (DPR 115/2002) negli art. 76 e seguenti.
Proprio l'art. 77 di tale decreto presidenziale prevede che il tetto reddituale individuante i soggetti aventi diritto al patrocinio senza spese a proprio carico deve essere aggiornato ogni 2 anni per evitare che l'erosione dell'inflazione impedisca di aiutare le persone effettivamente bisognose.
Il tetto reddituale previsto in origine del DPR 115/2002 era in origine di soli euro 9.296,22 di imponibile ed è stato aggiornato a € 10.628,16, in adeguamento alla crescita dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, il 20 gennaio 2009 ma con riferimento fino al 30 giugno 2008.
Due anni fa vi è stata una variazione in aumento che ha portato il tetto reddituale a 10.776,28 aggiornandolo all'aggiornamento ISTAT al 30.06.2010.
La più recente variazione in aumento è pervenuta dal Ministero di Giustizia con Decreto 1 aprile 2014 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 23 luglio 2014, n. 169) che ha portato il tetto reddituale SOLO a
Euro 11.369,24
Tale aumento ha, infatti, solo recuperato il biennio dal 1 luglio 20010 al 30 giugno 2012 e con riferimento solo all'inflazione nominale, NON recuperando il biennio già scaduto dal 1 luglio 2012 al giugno 2014 e non tenendo conto della maggior perdita di acquisto legata alla crisi che hanno patito le famiglie italiane.
Pertanto, essendo oramai decorsi ulteriori 26 mesi, pari a oltre 2 anni, dall'ultima variazione effettiva del tetto reddituale, voglia accogliere questa cortese istanza di adeguare, per i periodi relativi al biennio 1° luglio 2012 - 30 giugno 2014, il predetto limite di reddito fissato a oggi in euro 11.369,24.
E ciò avvenga rilevando che nel periodo relativo al biennio considerato, dai dati accertati dall'Istituto nazionale di statistica, risulta una variazione in aumento dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati pari ad oltre il 2,40%.
Per l'effetto, Ill.mo Governo, voglia cortesemente intervenire in tutte le sedi opportune e competenti, ed in particolare avanti il Ministero di Giustizia, affinchè venga emanato il decreto ministeriale che adegua il tetto reddituale innalzandolo
almeno a Euro 12.000.
Vi ringraziamo fin da ora a nome delle migliaia di italiani che, avendo oggi un reddito inferiore ad 12.000.000, ma superiore a 11.369,24, potranno un domani finalmente fruire del beneficio costituzionale che gli garantisca l'accesso al libero esercizio del diritto di difesa.
Associazione Art. 24 Cost.
http://www.avvocatogratis.com/policy/chi-siamo/
https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/48043_10151553832547235_846463018_n.png
http://www.johnyeo.name/wp-content/uploads/2010/08/big-red-down-arrow.gif
Alberto Vigani Contatta l'autore della petizione
Comunicato dell'amministratore di questo sito webAbbiamo chiuso questa petizione e abbiamo rimosso le informazioni personali dei firmatari.Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione europea richiede un motivo legittimo per la memorizzazione delle informazioni personali e che le informazioni siano archiviate per il più breve tempo possibile. |