I giovani psicoterapeuti sono indispensabili al sistema sanitario svizzero

Creazione del gruppo consultivo degli psicoterapeuti assistenti svizzeri (GCPA-Suisse)

Care firmatarie e cari firmatari,

In qualità di iniziatori della petizione " I giovani psicoterapeuti sono indispensabili al sistema sanitario svizzero", negli ultimi mesi abbiamo assunto un ruolo molto attivo nella difesa degli interessi degli psicoterapeuti assistenti, attraverso contatti continui con le associazioni cantonali, la FSP, l'UFSP e i media. Resta fondamentale continuare questa battaglia, in particolare per quanto riguarda la disponibilità di posti ISFM, la creazione di un sistema di categorizzazione dei luoghi di pratica clinica specifico per gli psicologi e la negoziazione di una tariffa equa per le prestazioni degli psicoterapeuti assistenti.

Sempre più spesso ci viene chiesto di partecipare a discussioni ufficiali su questi temi. Per questo motivo abbiamo deciso di istituire un gruppo consultivo composto da psicoterapeuti assistenti provenienti da tutte le regioni linguistiche della Svizzera.

Gli obiettivi di questo gruppo sono

1. Tenere informati sugli sviluppi delle trattative riguardanti la situazione degli psicoterapeuti assistenti nel modello di prescrizione tramite e-mail informative.
2. Consultarvi di tanto in tanto su questioni importanti che vi riguardano tramite sondaggi, con l'obiettivo di rappresentarvi meglio.

Siamo convinti che la vostra voce meriti di essere ascoltata in queste importanti decisioni che vi riguardano direttamente. Pertanto, invitiamo caldamente tutti gli psicoterapeuti assistenti in Svizzera a unirsi a questo gruppo registrandosi tramite il link sottostante.

Link di registrazione : https://forms.gle/khX6KYq6paxi1ktd9

Per psicoterapeuti assistenti intendiamo :

• Persone iscritte a un ciclo di perfezionamento in psicoterapia
• Persone che hanno già ottenuto il titolo di psicologo-psicoterapeuta, ma che non hanno diritto alla fatturazione nell'ambito della LAMal (cioè che non hanno ancora completato l'anno ISFM).

Se non soddisfate queste condizioni ma desiderate comunque ricevere le e-mail informative, potete iscrivervi come membri sostenitori del gruppo.

Poiché siamo entrambi francofoni, stiamo cercando persone disponibili a tradurre di tanto in tanto le nostre comunicazioni in tedesco e in italiano. Nel frattempo, in mancanza di una soluzione migliore, continueremo a utilizzare i traduttori automatici.

Speriamo di poter contare sul vostro sostegno!

Cordiali saluti,

Ultime notizie

Care firmatarie e cari firmatari,

Desideriamo informarvi degli ultimi sviluppi relativi alla situazione degli psicologi in formazione post-laurea in psicoterapia (i cosiddetti psicoterapeuti aggiunti) dopo l'estate.

A luglio, il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso presentato da Santésuisse e dalla CSS in merito al rimborso delle prestazioni fornite dagli psicologi assistenti (cfr. comunicazione FSP del 20.07.2023). Nella votazione di ieri, 13 settembre 2023, il Consiglio degli Stati non ha seguito il parere del Consiglio nazionale e si è rifiutato di chiarire la base legale per garantire il rimborso di queste prestazioni. Tuttavia, come l'UFSP e il Consiglio federale prima di lui, il Consiglio degli Stati ha affermato che le prestazioni degli psicoterapeuti-assistenti devono essere rimborsate tramite la persona incaricata della supervisione e che i partner tariffali devono stabilirlo nella loro convenzione. In seguito a questi eventi, Santésuisse ha annunciato che le sue compagnie assicurative avrebbero d'ora in poi accettato di pagare. Di conseguenza, i servizi degli psicoterapeuti assistenti sono ora rimborsati da tutte le assicurazioni sanitarie di base in Svizzera! Tuttavia, tutti i servizi di psicoterapia psicologica (forniti da psicoterapeuti assistenti e da psicoterapeuti qualificati) restano soggetti al rischio di rimborso retroattivo se la tariffa definitiva è inferiore all'attuale tariffa provvisoria.

Per quanto riguarda la questione dell'anno ISFM, l'UFSP è definitivamente chiuso alla possibilità di una deroga provvisoria. L'UFSP sta attualmente lavorando per stabilire le condizioni per la pratica clinica durante la formazione post-laurea e si sta attivando per la creazione di un ISFPsy, che sostituirà l'ISFM e permetterà di riconoscere le istituzioni specificamente adattate alla pratica clinica degli psicoterapeuti assistenti. Questa soluzione ha buone probabilità di diventare realtà tra qualche anno. Nel frattempo, spetta alle associazioni cantonali lavorare a livello locale per valutare i bisogni e aumentare il numero di posti ISFM disponibili. Invitiamo quindi tutti gli interessati a contattare la propria associazione cantonale per incoraggiarla ad agire! Si possono suggerire varie soluzioni, come la creazione di un sistema di rotazione per i posti ISFM a livello cantonale o una piattaforma cantonale in cui gli psicologi in formazione interessati possano pubblicizzare la loro necessità di questi posti ISFM.

Infine, la FSP ha confermato che intende lanciare un'indagine, attraverso gli istituti di formazione accreditati, per valutare nuovamente la situazione professionale e il fabbisogno di posti ISFM un anno dopo la fine del modello di delega. L'indagine dovrebbe essere disponibile a novembre.

Continuiamo a fare del nostro meglio per aiutare l'FSP e vi invitiamo ad agire a livello cantonale per difendere i vostri interessi!

Cordiali saluti,

Risposta dell'UFSP alla nostra petizione

Care firmatarie e cari firmatari,

Quattro mesi e mezzo dopo la sua invio, abbiamo finalmente ricevuto oggi una risposta alla nostra petizione da parte dell'UFSP (vedi sotto). Questa è assolutamente sconvolgente. L'UFSP respinge la nostra richiesta di deroga riguardo all'anno ISFM e non formula alcuna proposta alternativa concreta, limitandosi a dichiarare di aver "analizzato la situazione" e che "altri chiarimenti e discussioni sono previsti". L'UFSP non propone alcuna soluzione neanche per la problematica del rimborso delle prestazioni dei psicologi in formazione da parte dell'assicurazione di base e si limita a ricordare la lettera che ha inviato in merito alle compagnie di assicurazione il 28 marzo scorso.

Siamo scioccati dalla tale passività da parte dell'UFSP riguardo ad una situazione che ora interessa migliaia di psicologi in formazione e decine di migliaia di persone colpite nella loro salute mentale in tutta la Svizzera. Siamo anche estremamente delusi dalla mancanza di considerazione del Presidente Alain Berset, che non ha degnato di rispondere personalmente ad una petizione che gli è stata inviata da quasi 5'000 psicologi svizzeri. Viviamo questo disinteresse come un vero e proprio mancanza di rispetto per la nostra professione e per i nostri pazienti.

Per quanto riguarda la problematica dell'anno ISFM, l'UFSP ha previsto di incontrare gli attori interessati il prossimo giugno. Siamo, ancora una volta, indignati per i tempi necessari per esaminare questa questione estremamente urgente.

Per quanto riguarda il rimborso delle prestazioni dei psicologi in formazione, dato l'ostinazione di SantéSuisse e delle autorità, la nostra unica speranza è che il Parlamento accetti di chiarire le basi legali. La FSP e H+ interverranno in questo senso presso la Commissione per la sicurezza sociale e la sanità pubblica del Consiglio nazionale alla fine della settimana.

Nonostante la nostra rabbia e la nostra disillusione di fronte ad una tale inazione, continueremo a mobilitarci nel miglior modo possibile.

Cordiali saluti,

Camille Ulmann, Anouchka Gauthier e Alexandre Caddoux

Lettera ad Alain Berset

Care firmatarie e cari firmatari,

Come annunciato, abbiamo inviato una lettera al Presidente Alain Berset per esprimere la nostra delusione e il nostro malcontento per non aver ricevuto alcuna risposta alla nostra petizione. Abbiamo allegato a questa lettera diversi estratti di testimonianze di psicologi in formazione che abbiamo ricevuto per evidenziare le drammatiche conseguenze di questa situazione sui futuri psicoterapeuti e sui loro pazienti.

Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito con le loro testimonianze e vi terremo informati sui futuri sviluppi.

Cordiali saluti,

Camille Ulmann, Anouchka Gauthier e Alexandre Caddoux

Nessun progresso per gli psicologi in formazione

Care firmatarie e cari firmatari,

La FSP ha pubblicato ieri le notizie degli ultimi incontri con l'UFSP (vedi sotto). Come potrete leggere, questi incontri non hanno portato a nessun risultato per quanto riguarda la situazione degli psicologi in formazione: l'UFSP dice che sta "analizzando la situazione", ma non ha ancora preso alcuna decisione in merito a un'eventuale deroga per l'anno ISFM (proroga delle misure transitorie) e non ha preso alcuna misura nei confronti delle compagnie di assicurazione santésuisse che rifiutano di pagare i servizi degli psicologi in formazione. La FSP si unisce alla FMH per continuare a difendere questo problema e mobilita la sfera politica.

Siamo estremamente delusi dal fatto che il Presidente Alain Berset non abbia ancora risposto alla nostra petizione e pertanto gli invieremo presto una lettera per esprimere la nostra insoddisfazione. Vorremmo includere in questa lettera alcuni estratti di testimonianze di psicologi in formazione. Queste saranno presentate in forma anonima (sarà indicato solo il cantone della persona che ha rilasciato la testimonianza). Non esitate a inviarci una mail entro lunedì 13 marzo con una breve descrizione della vostra situazione personale, del vostro reclamo o del vostro disagio per questa situazione al seguente indirizzo: petition.isfm@gmail .com

Cordiali saluti,

Camille Ulmann, Anouchka Gauthier e Alexandre Caddoux

La FSP fornisce all'UFSP dati sulla situazione degli psicologi in formazione in psicoterapia e sui posti accreditati dall'ISFM

Care firmatarie e cari firmatari,

Il 30 gennaio di quest'anno, la FSP ha inviato all'UFSP i dati richiesti sulla situazione degli psicologi in formazione in psicoterapia e sui posti accreditati dall'ISFM (vedi il rapporto completo qui sotto). Questi dati evidenziano ancora una volta la carenza di posizioni ISFM e la situazione insostenibile in cui si trovano attualmente la maggior parte degli psicologi in formazione e i loro pazienti.

Nella sua lettera, la FSP chiede all'UFSP di adottare tre misure urgenti :

• Sanzionare il rifiuto del rimborso dei servizi degli psicologi in formazione da parte delle compagnie assicurative di Santésuisse e chiarire la base giuridica di tale rimborso ;
• Ampliare le disposizioni transitorie per consentire a coloro che hanno iniziato la loro formazione prima del 19 marzo 2021 di ottenere l'ammissione all'A.M. con l'esenzione dall'anno clinico ISFM (entro i tre anni altrimenti richiesti) ;
• Organizzare una tavola rotonda con le istituzioni dell'ISFM e gli ambulatori ospedalieri per discutere soluzioni immediate per fornire posizioni aggiuntive e istituire un modello di rotazione delle mansioni.

Un ulteriore incontro tra l'FSP e l'UFSP è previsto per la fine di febbraio.

Cordiali saluti,

Camille Ulmann, Anouchka Gauthier e Alexandre Caddoux

Denuncia della FSP contro Santésuisse e ricerca di testimonianze per i media

Care firmatarie e cari firmatari,

Come leggerete nel comunicato stampa che segue, la FSP ha deciso di presentare una denuncia all'autorità di vigilanza competente, ossia l'UFSP, contro Santésuisse (che raggruppa le compagnie di assicurazione che rifiutano di pagare i servizi degli psicologi in formazione).

Come già annunciato, la FSP sta pianificando una grande offensiva mediatica all'inizio dell'anno. Stiamo quindi cercando psicologi in formazione che siano disposti a testimoniare nei media le loro difficoltà legate al rifiuto del rimborso da parte delle compagnie assicurative e/o all'anno in un centro ISFM.
Se siete disposti a testimoniare, potete scriverci una mail all'indirizzo petition.isfm@gmail.com e specificare :
- il cantone in cui si lavorate
- la lingua o le lingue in cui si può testimoniare
- un numero di telefono e un indirizzo e-mail che possiamo comunicare ai giornalisti
- una breve sintesi della vostra situazione personale

Inoltre, vi consigliamo ancora di incoraggiare i pazienti costretti ad interrompere la loro psicoterapia a causa della presente situazione a contattare direttamente l'associazione Pro Mente Sana, uno dei principali attori nella difesa dei diritti e degli interessi dei pazienti psichiatrici, per esprimere il loro disagio e la loro rabbia.

Svizzera francese: info@promentesana.org
Svizzera tedesca: kontakt@promentesana.ch
Ticino: contatto@promentesana.ch

Grazie in anticipo per la vostra mobilitazione !

Ultime notizie

Care firmatarie e cari firmatari,

Vi ringraziamo ancora per la vostra forte mobilitazione! La presente petizione è stata firmata da 4'920 psicologi e dal loro entourage professionale. Come annunciato, è stata chiusa l'8 dicembre e inviata al Consigliere federale Alain Berset.

Come avrete letto nel comunicato stampa della FSP del 7 dicembre (vedi sotto e sul sito web della FSP: https://www.psychologie.ch/it/le-modele-de-la-delegation-nest-pas-prolonge), l'UFSP ha deciso di non estendere il modello di delega. Nella sua risposta, l'UFSP ribadisce che le prestazioni degli psicologi in formazione post-laurea possono essere fatturate tramite i coordinatori di un'organizzazione di psicologi-psicoterapeuti. L'UFSP chiede inoltre alla FSP di fornirgli vari dati sulla situazione degli psicologi in formazione in psicoterapia e sui posti accreditati dall'ISFM, al fine di discutere nuovamente la questione nel marzo 2023.

Per quanto riguarda la fatturazione, la FSP sta discutendo direttamente con le assicurazioni per incoraggiarle a rispettare la volontà del legislatore federale rimborsando i servizi forniti dagli psicologi in formazione in psicoterapia. Nel caso in cui non ci fossero progressi, la FSP sta preparando un'offensiva mediatica per gennaio.

Per quanto riguarda la questione dell'anno in un centro ISFM, siamo lieti dell'interesse dell'UFSP per questo tema. Tuttavia, siamo convinti che i tempi di studio per l'attuazione di misure concrete non tengano conto dell'urgenza della situazione, che dal 1° gennaio 2023 avrà un impatto su migliaia di giovani psicoterapeuti e decine di migliaia di pazienti.

Alla luce di ciò, vi consigliamo di incoraggiare i pazienti costretti ad interrompere la loro psicoterapia a causa della presente situazione a contattare direttamente l'associazione Pro Mente Sana, uno dei principali attori nella difesa dei diritti e degli interessi dei pazienti psichiatrici, per esprimere il loro disagio e la loro rabbia.

Svizzera francese: info@promentesana.org
Svizzera tedesca: kontakt@promentesana.ch
Ticino: contatto@promentesana.ch

Ci auguriamo che la loro voce venga maggiormente ascoltata a livello mediatico e politico.

Cordiali saluti

Camille Ulmann, Anouchka Gauthier e Alexandre Caddoux

La petizione chiude giovedì 8 dicembre

Vi informiamo che questa petizione sarà chiusa giovedì 8 dicembre alle 23:59. Fino ad allora, vi invitiamo a distribuirlo a tutti gli psicologi della vostra rete che non l'hanno ancora firmato.

Grazie mille per la vostra mobilitazione!

Presa di posizione della FSP riguardo alla proposta dell'UFSP del 09.11.2022: "Proroga del modello di delega fino alla fine del 2023"

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