no arsenali si ospedali
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53 Paesi tra cui l'Italia aderiscono (a parole) alla proposta di Guterres: vogliamo i fatti!
2020-04-02 14:48:1953 PAESI CON IL CESSATE IL FUOCO GLOBALE DELL’ONU
La settimana scorsa il Segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres aveva lanciato un appello per un cessate il fuoco in tutti gli angoli del mondo alla luce dell’emergenza sanitaria creata dalla diffusione del coronavirus.
Il 31 marzo 53 paesi, tra cui l’Italia, hanno espresso il loro sostegno con un documento che aderisce alla richiesta di Guterres.
I disarmisti esigenti, promotori della coalizione XR PACE, cugina della inglese XR PEACE, propongono una iniziativa di sostegno all’ONU.
Si invita a premere dal basso perché da parte del nostro Paese si vada oltre le parole e si agisca con scelte conseguenti: tagliare le spese militari e convertirle in spese per la sanità pubblica e la conversione ecologica, ritirarsi dalle guerre neocoloniali come la Libia, rimandare al mittente le bombe atomiche USA ecc.
Non è certo il momento di rilanciare il “come prima” e i progetti speculativi e belligeni che sono alla radice della crisi che stiamo vivendo. Ma possiamo già preparare un “dopo” praticando un “durante” che prevenga la prossima crisi e nuove guerre. Una strada: disinvestire i nostri soldi da progetti speculativi, fonti nucleari e fossili, armamenti...
"NO ARSENALI SI OSPEDALI" va promossa e diffusa ricordando che si può firmare online al seguente link:
Giuseppe Marazzi
appoggiamo il cessate il fuoco in tutti gli angoli del mondo proposto dall'ONU
2020-03-28 17:15:09Il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, in relazione all'emergenza coronavirus' ha lanciato un appello "per un immediato cessate il fuoco in tutti gli angoli del mondo".
Pare che le sue parole siano state prese sul serio da molti belligeranti. Cosi' leggiamo su Repubblica del 27 marzo 2020, in cui si da' notizia che in un Paese in guerra dopo l'altro, le diverse fazioni ribelli e gli eserciti governativi contro cui combattono stanno giungendo ad accordi di pace temporanei per difendersi da un'altra aggressione, quella della pandemia virale.
Si annuncia in proposito una risoluzione del Consiglio di Sicurezza.
E' molto importante sostenere a tutti i livelli e in tutti i modi possibili questa opportunita' di fare prevalere la comune umanita' rispetto al subdolo "nemico comune" che sta minacciando la vita di tutti.
Appendiamo ai nostri balconi la bandiera della pace e quella dell'ONU!
Per il coordinamento di NO ARSENALI SI OSPEDALI Alfonso Navarra (alfiononuke@gmail.com)
Giuseppe Marazzi